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Amici delle Funivie,
faccio mio l'accorato appello per il salvataggio della cestovia del Monte Camino, lanciato da una affezionata ai nostri impianti, che cito testualmente:

"Cari amici del Mucrone e della conca di Oropa, grazie al grande lavoro dei ragazzi delle Funivie e del loro Presidente, Gianni Dadamo, con il contributo di alcuni di voi e con i complimenti di altri (che hanno aiutato a metterci passione!) si è conclusa l'avventura "rifacimento del bar delle funivie".
Ora, c'è un altro problema che ci sta molto a cuore e che vorremmo risolvere.
La nostra amata cestovia sta per essere smantellata… MA POSSIAMO SALVARLA!!
Con un piccolo contributo di ognuno di voi possiamo dare una mano e godere, così, per altre due stagioni della cestovia... della vista spettacolare che ci offre durante il tragitto (20 minuti di pura meditazione!), dei meravigliosi piatti di capanna Renata e della chiesetta più spettacolare al mondo.
Vi assicuro che, anche qualora non si realizzasse il progetto "Salva Cestovia", i soldi raccolti saranno destinati a progetti concreti e valorizzanti la conca di Oropa, in grado di portare un po' di denaro e di indotto.
Grazie ancora a tutti quelli che decideranno di supportare uno dei posti più spettacolari del biellese"

Da oggi mancano una manciata di giorni alla chiusura definitiva dell'impianto e a nulla sono valse le riunioni svolte con gli enti locali, soci della Fondazione e con la Regione Piemonte, se non ad ottenere delle semplici promesse.
Il termine perentorio del 30 aprile si sta avvicinando in modo inesorabile e solo il reperimento della somma di 300.000 euro ci permetterebbe di ottenere due anni di proroga in attesa del completamento delle opere di ristrutturazione.
È per questo che mi rivolgo a tutti coloro che amano Oropa e il Mucrone, a quanti frequentano le nostre montagne e anche a chi non utilizza la cestovia. Sarà con il vostro aiuto che permetteremo a tanti di continuare a raggiungere la vetta del Monte Camino e gli amici del rifugio " Capanna Renata".

Per contribuire al progetto "SALVIAMO LA CESTOVIA" é disponibile un conto intestato alla Fondazione Funivie Oropa - IBAN IT 75 P 06090 22300 0000 4180 0016
questo è l'unico conto corrente dove esprimere il vostro sostegno. GRAZIE DI CUORE

Il Presidente

GIOVANNI D'ADAMO

INVERNO 2013-14
La Cabinovia del Monte Camino resterà chiusa per lavori fino a data da definire.
Ci scusiamo per il disagio.

Quanti biglietti vengono venduti in media d’inverno?
La media di biglietti venduti nel periodo invernale si aggira intorno ai 9400.

La cestovia viene utilizzata anche d’estate? Quanti passaggi ci sono in media?
La media di passaggi estiva è di circa 5000.

Che cifra serve per riavviare la cestovia?
Per ottenere altri due anni di proroga è necessario iniziare ad effettuare parte dei lavori previsti spendendo circa 150.000,00€ (per la sostituzione dei quadri elettrici). Alla fine del secondo anno di proroga dovranno essere completati tutti i lavori rimanenti per ottenere altri 20 anni di vita tecnica.

A quanto ammonta l'intervento per il rinnovo totale della cestovia?
I lavori di Rinnovo Vita Tecnica della Cabinovia costa complessivamente 1.500.000,00€ di cui 93.500€ sono già stati spesi per il Progetto che è stato presentato a marzo 2011 per ottenere i primi due anni di proroga dell’impianto. L'intervento prevede la ristrutturazione delle stazioni di valle e monte, la sostituzione delle cabine con altre omologate, la sostituzione dell’argano motore compresi i freni e la sostituzione della puleggia di rinvio. Con questi interventi si otterrebbero altri 20 anni di vita.

Quand'è l'ultima scadenza?
Effettuati questi lavori di manutenzione, l'ultima scadenza sarà il 30 aprile 2015 (previa visita di controllo da parte dei Funzionari Ministero dei Trasporti ed autorizzazione all’esercizio da parte della Regione Piemonte).

I lavori di manutenzione si possono fare durante l’inverno 13’/14’ e che tempistiche hanno?
Il lavoro da effettuare consiste nella sostituzione dei quadri elettrici spostando la cabina di comando sul lato opposto all’attuale. Una volta arrivati alla copertura finanziaria i lavori saranno ultimati in circa 30gg.

Quante sono in tutto le ceste?
Sono 75, tutte in acciaio Inox e in ottimo stato di conservazione.

Quando è stata costruita e come mai può rimanere in opera ancora solo per 2 anni?
L’impianto è stato costruito nel 1969 e la visita di apertura è avvenuta l’8 marzo 1970. La vita tecnica per questo tipo di impianti è di 40 anni, pertanto la scadenza era al 8 marzo 2011. Vista l’intenzione di effettuare un rinnovo di vita tecnica la legislazione prevedeva la possibilità di ottenere due anni di proroga per consentire di effettuare i lavori. Il decreto mille proroghe ha “prolungato” questa possibilità di altri due anni, a patto che nel periodo suddetto continuino ad essere garantiti i requisiti necessari per la sicurezza. Il Ministero dei Trasporti, conoscendo perfettamente il nostro impianto, ci richiede la sostituzione dei quadri elettrici, che non garantiscono più gli standard di sicurezza, per ottenere gli ulteriori due anni di proroga.

Come si comportano le istutuzioni in merito all'intervento di 'salvataggio' ?
Nei primi giorni di Dicembre 2013 la Regione Piemonte ha stanziato 500 mila euro per il primo trimestre 2014, fondi che però sono vincolati ad un accordo di programma che al momento non ha avuto dagli altri attori coinvolti (Comune di Biella e Provincia in primis) alcuna risposta.

C’è una possibilità di avere una deroga per più di 2 anni?
Solo se la legge dovesse cambiare ed il Ministero constatasse il permanere delle condizioni di sicurezza necessarie.

Cosa accade se non si raggiunge l’ammontare della spesa per rimettere in opera l’impianto?
Attraverso il ‘Consiglio dei donatori’ costituito si amministreranno le risorse raccolte.
Verranno passati al vaglio gli altri progetti.

Ma di cosa necessita la funivia di Oropa? Semplice, la sostituzione di una delle funi tenditrici, operazione che richiede qualche migliaio di euro (da 20 a 40). Senza questi soldi, anche con tutta la buona volontà possibile, l'impianto non potrà funzionare. «Prima arriverà il denaro, prima inizieremo i lavori», spiega D'Adamo. Insomma, si aspettano liquidi, nel frattempo, dal 22 novembre, la funivia è ferma.